La Valdadige è una regione di confine, via di comunicazione tra Italia e Nord Europa, continuamente percorsa da eserciti, spesso teatro di battaglia per il controllo della «Chiusa di Ceraino», luogo di facile difesa da eventuali invasori.
Da scenari di guerra e subbuglio del passato a scene di sport e tempo libero nel presente: nella terra della Valdadige è possibile occupare il proprio tempo libero con le discese di rafting e kayak vista l’importanza della manifestazione AdigeMarathon, è possibile dilettarsi con arrampicate attrezzate o in free klimb per tutte le difficoltà, discendere il kanyon del Vajo dell’Orsa o semplicemente rilassarsi con innumerevoli passeggiate tra i vigneti o nelle montagne che dominano maestose il paesaggio tra Lessinia e Monte Baldo.
Recarsi in Valdadige può essere interessante anche dal punto di vista religioso e culturale: il Santuario della Madonna della Corona è meta di migliaia di pellegrini ogni anni attraverso il sentiero della Speranza che parte dal paese di Brentino. Tra le chiese che sorgono in ogni borgata spicca la più antica di epoca romanica nel paesino di Preabocco.
Resti romani ci ricordano che c’è stata una presenza attiva anche di popolazioni antiche che hanno lasciato di volta in volta traccia delle proprie caratteristiche e delle proprie tecnologie e poco più a nord il castello medievale di Sabbionara, invece, ci ambienta in un bellissimo scenario d’altri tempi.
Le moltissime occasioni di vivere a contatto con la tradizione e i prodotti tipici sono presenti tutto l’arco dell’anno dove si possono degustare le prelibatezze gastronomiche e l’ottimo vino autoctono.
La Valdadige ospiterà il prossimo raduno delle Nazionali Italiane di Touch