PalaMazzola, Taranto 29 Maggio 2010: comincia da qui l’avventura che ci porterà, nel 2013, ad ospitare, nella nostra bella città, la prima edizione dei Giochi della Magna Grecia Olimpica, nati da un’intuizione di Elio Dalto, manager tarantino, da sempre impegnato nella promozione sportiva nella città ionica.
“I giochi della Magna Grecia Olimpica rappresentano la realizzazione del sogno di riportare la nostra città all’antico splendore proprio delle sue origini” spiega Dalto, che aggiunge “non si tratta solo di sport ma soprattutto di cultura”.
Questo a spiegare perchè l’evento cardine di questa due giorni sportiva sarà proprio il dono che Dalto farà alla cittadinaza tarantina del Discobolo di Mirone.
Alla presenza del Sindaco di Taranto dott. Ippazio Stefàno e delle massime cariche istituzionali, locali e regionali, sabato 29 maggio alle ore 18:00, a seguito dell’esibizione dei Ninja dell’ASD Dragoni, la celebre scultura di Mirone sarà deposta all’interno del PalaMazzola di Taranto.
“Ho creduto da subito in questo progetto, anche quando ad altri sembrava folle e ho voluto concretizzare l’impegno preso con la mia Città con questo dono…la scelta è caduta sul Discobolo di Mirone perchè esso rappresenta al meglio la passione per i Giochi Olimpici e per lo Sport”.
Alla cerimonia di deposizione della scultutra seguirà, domenica 30 maggio dalle ore 9:00 alle 12:30, una giornata dedicata agli sport protagonisti dei giochi. Ad ospitare l’evento questa volta sarà il Centro Sportivo Magna Grecia via Zara 121, che nella persona del dott. Fabrizio Pomes, ha offerto con entusiasmo la propria collaborazione.
Il Tennis dell’ASD del Maestro Romanazzi, il Calcio delle ASD Delfini Jonici e Junior Taranto, il Tiro con l’Arco della ASD Arcieri dello Jonio, il Touch Rugby della ASD Delfini Erranti, il Beach Volley della ASD Futura Volley di Grottaglie e tanti altri ancora saranno i protagonisti dello spettacolo sportivo a cui tutti sono invitati a partecipare.
A conclusione della manifestazione il Centro Sportivo Magna Grecia sarà lieto di offrire agli intervenuti un rinfresco di arrivederci