Sabato 12 gennaio 2013 si è disputato il primo torneo dell’anno a Canizzano in provincia di Treviso.
Vi hanno preso parte 5 squadre, tutte ben organizzate e pronte a disputare, a dispetto del clima rigido, delle partite combattute e divertenti. Il campo è pesante ma consente di muoversi agevolmente; il fatto che sia delimitato con i conetti e non con le righe è un aspetto senz’altro problematico ma con il quale dovremo fare l’abitudine per tutta la stagione visti i tornei in calendario.
Già dalle prime partite si nota che tutte le 5 squadre sono discretamente organizzate e tutte presentano almeno una donna in campo, dimostrando l’auspicato sforzo nella direzione del touch misto con tre donne e tre uomini in campo. Nessun problema nella gestione delle partite da parte dei 4 arbitri presenti, ottima testimonianza del fatto che anche tra le squadre neoiscritte il regolamento FIT è cosa già acquisita.
Le squadre presenti sono il Vecio Rugby Treviso, piacevole new entry del panorama veneto basata sulla solida ossatura del gruppo trevigiano della nazionale over40 che si preannuncia temibile in vista dell’inserimento delle ragazze della nazionale femminile ancora per alcune settimane impegnate nel campionato di rugby union.
Il Rabosium Oderzo, solida squadra che vediamo saltuariamente sui nostri campi da diverso tempo ma quest’anno sembra ottimamente attrezzata per affrontare l’intero campionato italiano.
La Decima Regio di Montebelluna, realtà ormai affermata nel panorama del touch.
I Tokodenoka di Bassano, ormai famosa squadra a trazione femminile che da il meglio di se sia in campo che nel terzo tempo.
Gli Orange di Belluno, anch’essi nota formazione veneta che calca i campi di touch fin dagli inizi del movimento.
Le partite filano via in modo piacevole, con tante mete e un gioco molto più dinamico di quanto le condizioni ambientali lasciassero presupporre; gli Orange data la loro maggiore esperienza riescono ad esprimere un gioco ben organizzato sia in attacco che in difesa aggiudicandosi tutti gli incontri ed il torneo ma tutte le formazioni, Tokodenoka per prima ma anche Oderzo, Vecio Rugby e Decima, combattono fino all’ultimo rendendo tutte le partite dinamiche e piacevoli.
Bello il terzo tempo sotto ad un tendone riscaldato a bordo campo e complimenti agli organizzatori di TTR: è un’ottimo inizio.
Diego Tramontin