VINCONO GLI ORANGE, MODENA SECONDI, BANDIGA TERZI E BRIANZA QUARTI
Gli Orange Touch ripetono l’impresa e vincono anche il torneo “Alpago in touch” sul campo di casa, valido come seconda prova del campionato italiano di touch.
La squadra bellunese, battendo in finale il Modena con un inequivocabile 3-0 raggiunge quota 30 punti in classifica, mantenendone salda la vetta.
Una giornata intensa, con 10 teams impegnati, durante la quale si è vista una crescita generale del livello di gioco; le squadre, rispetto allo scorso campionato, dimostrano di essersi impegnate nella preparazione applicando schemi e giocate efficaci.
Oltre ai primi due sopracitati, belle prove sono state date dai consueti ma non brillantissimi Bandiga e dal Brianza, sfidatisi per la piazza d’onore, dal Dolcè e dai Dragoni, dai Mastini e da quel Taranto che si è aggiudicato il premio “The Best Touch’s Spirit”.
I Delfini si dimostrano sempre combattivi, continuando con impegno a coltivare il touch, per farlo crescere rigoglioso, in quella parte d’Italia, ancora non accomunata alla palla ovale.
Una nota di plauso và ai ragazzi e ragazze del rugby Alpago che hanno accettato la sfida sul campo dimostrando grande impegno e capacità.
Dulcis in fundus, con orgoglio sono scesi in campo i Tamarindi, una squadra circondata sino all’ultimo da un alone di mistero, creatasi in un mattino di giugno e che del divertimento in campo e fuori ha fatto bandiera; unendo neofiti, giocatori di touch e campioni di rugby, ha entusiasmato tutti i presenti grazie ai neozelandesi Dion Kingi e Martin Jensen che con le loro giocate hanno fatto lezione.
Prossimo appuntamento in Val d’Adige nel veronese per testare nuovamente l’armata Orange e magari per rivedere i Tamarindi all’arrembaggio, chissà….