Sabato 15 febbraio, campo sportivo Adriano Chiolo ore 8:45.
Il cielo non è dei più promettenti, ma non piove ed è già una notizia. Tra poco più di un’ora inizia, gli ultimi dettagli e siamo pronti ad accogliere le squadre del Tuca Winter, il nostro torneo di touch in versione invernale. Camminiamo veloci nei nostri giubbotti, non fa molto freddo, ma è pur sempre metà febbraio. Tutti indossiamo già le calze arancioni anche se non stanno granché bene con il cappotto.
Dieci sono le squadre iscritte, tra cui gli Orange, i campioni d’Italia, ma anche i fortissimi vicini di casa i Brianza Toucherz, poi vincitori del torneo, gli esordienti Parabiago, gli entusiasti Rabatons, gli elegantissimi Dragoni, i Leprotti “pochi, ma sbronzi”, Verona agguerriti come sempre, il Varese, divisa tutta nera e un po’ rugbisti dentro, i fantastici Modena gialli e blu e noi, i Tucanò, emozionati padroni di casa.
Il torneo inizia alle 11 in punto: si giocano due gironi all’italiana che stabiliranno una classifica per le finaline del pomeriggio.
Si gioca tantissimo, partite da due tempi di quindici minuti e per i Tucanò l’esordio è con il fortissimo Verona. Noi dormiamo un po’, ma loro sono più forti, conteniamo quello che possiamo e riusciamo anche a segnare una meta con Davide! Seconda sfida è contro i campioni d’Italia, ci difendiamo e cerchiamo di contenere… i danni. Terza partita vittoria sui Rabatons che risolleva il morale e sconfitta all’ultimo secondo contro i giallo blu di Modena, peccato.
Nell’altro girone i Brianza Toucherz sono degli schiacciasassi.
Tutto intorno la festa: bambini che giocano, curiosi che cercano di capire a cosa si stia giocando, fotografi che immortalano i momenti più entusiasmanti. Tra una partita e l’altra ci si riscalda, si sgranocchia qualcosa e ci si mescola un po’.
I Dragoni sono venuti con un obiettivo e si vede: vincere il premio fashion. Con cuffiette a pois, rossetto viola e qualcuno in costume da bagno… alla fine risulteranno vincitori senza storia.
La finale terzo quarto posto ripropone una sfida classica: Verona – Leprotti e vince il Verona.
La finalissima è tra Brianza e Orange. Una partita di altissimo livello, giocata a gran ritmo che vede i campioni d’Italia sconfitti dai nostri cugini. Riccardo, team manager, allenatore, insomma uomo dei Brianza a bordo campo, se la ride di gusto: secondo torneo, seconda vittoria.
Noi Tucanò concludiamo settimi battendo il Varese. Ci accontentiamo, anche se forse avremmo potuto sperare in qualcosa di più.
Il torneo termina con puntualità svizzera alle cinque. Fabrizio, il nostro Tucanò attore, procede con le premiazioni e poi terzo tempo per tutti.
E’ stata una bellissima giornata di sport e solo quando togliamo il nastro che abbiamo usato per tracciare i campi ci accorgiamo di una leggera pioggia che inizia a scendere. Ma ormai è buio, chi è rimasto si è rifugiato in Club House per una birra. È stata una giornata lunghissima, iniziata il giorno prima con i preparativi, ma ne è valsa la pena.
Grazie a tutti quelli che hanno partecipato.