Frase del giorno: “Sperare sempre. Arrendersi mai”
Dopo il 3-3 contro la Catalogna, la squadra Open Mix affronta nella giornata di venerdì le ultime due partite del girone di spareggio per accedere alle Bowl Finals. Gli avversari di oggi saranno il tanto sofferto Belgio (già incotrato nella prima fase a gironi) e l’Ungheria. Di calcoli non ce ne sono da fare: se si vuole andare avanti a sognare bisogna solo vincere.
Dopo la sconfitta nel girone iniziale gli azzurri cercano vendetta. Brucia ancora infatti la sconfitta di mercoledì dove si era giocato un buon match. Si entra in campo alle 7.40 e, pronti via, il Belgio ci infila alla prima azione. La squadra tenta di reagire ma avendo già 2 giorni di battaglia alle spalle non riesce a cambiare ritmo. L’Italia si muove bene in campo ma è goffa e lenta mentre il Belgio è una macchina da guerra. Nel primo tempo fanno valere molto la loro fisicità e la tattica gli dà ragione: alla fine del primo tempo difatti gli azzurri sono sotto 2-7. Nel secondo tempo coach Jensen sprona i suoi ragazzi che recepiscono il messaggio e partono decisi alla ricerca della giocata vincente. Ne nasce un match equilibrato dove l’Italia riesce a giocarsi le sue chance tranquillamente. Il match finisce 5-10 per i nordici che ipotecano il passaggio alle Bowl Finals e l’eliminazione dell’Italia dalla Pool D.
Da scolti come del buon cioccolato belga, a bollire gli ungheresi nel loro gulash. Senza ormai più nulla da chiedere gli azzurri scendono in campo senza pressione contro la giovane squadra ungherese. Partiamo male come con il Belgio: alla prima azione l’Ungheria passa e mette il naso avanti. Ma stavolta i giocatori italiani non si fanno cogliere impreparati e avendo recuperato energie dalla mattinata ripartono senza timori. L’Italia macina gioco e pressa l’Ungheria che entra il panico. Tutto questo va a vantaggio dei giocatori in maglia azzurra che infilano la difesa ungherese per ben 4 volte. Si va al riposo sul 4-2 per noi. Rilassamento? Neanche per sogno!!! L’Italia non si scoraggia ed anzi continua ad aggredire la squadra magiara che crolla sotto gli attacchi azzurri. FInisce 9-3 e partono i festeggiamenti per la seconda vittoria nel mondiale.
Anche oggi la squadra ha sfruttato al meglio le proprie potenzialità dimostrando di avere un gioco consolidato e semplice e di poter giocare con tutte le squadre di metà classifica. Molto orgoglioso e soddisfatto coach Jensen (idem il capitano) che aspetta le ultime due partite (Sabato sera vs Catalogna, Domenica mattina vs Ungheria) per stilare il bilancio della spedizione.
Ciao a tutti e buona notte
Diego