E’ passata una settimana dalla Finale del Campionato 2018.
La classifica delle 17 squadre che hanno partecipato a Leno è stata:
17) RTC Dolcé
16) Decima Regio
15) Touch Rugby Roma
14) Tucanó Touch
13) Verona Touch
12) Modena Touch
11) Bersaglieri Sanniti
10) Black Devils Varese
9) Mezzo & Mezzo Bassano
8) Dragoni
7) Treviso Knights
6) Dolomiti Touch
5) Bandiga
4) TikiAnzac
3) Leprotti Touch
2) Orange Touch
1) Brianza Toucherz
Alla fine della giornata si sono riconfermati a pieno titolo Campioni d’Italia i Brianza ToucherZ.
La “riconferma” potrebbe dare un’immagine sbagliata della giornata, facendo pensare ad una serie di partite con risultato scontato. Nulla di più falso.
E’ stata una giornata entusiasmante, in cui ogni partita era una storia a se stante ed i risultati non erano prevedibili. Basta solo pensare al primo scontro a inizio giornata tra Orange Touch e Brianza Toucherz, con vittoria dei primi. Il loro sucessivo incontro nella partita conclusiva avrebbe poi ribaltato l’esito.
Tutte le squadre hanno dato in campo tutto quello che avevano, con uno sforzo da non sottovalutare, tenendo presente che già alle nove del mattino la temperatura era di 30° (e la temperatura percepita era ben più alta).
Come si è notato in questi ultimi anni, il livello tecnico e la qualità del gioco sono molto cresciute ed il gioco in campo è stato uno spettacolo da guardare con momenti fluidi e veloci che avrebbero meritato di essere registrati per studiarli con calma.
Pochi intoppi ed ancora meno litigi, nonostante l’evidente agonismo, in un momento che coralmente tutti avevano deciso che doveva essere solo di festa.
Una di quelle giornata che sa essere la risposta alla domanda “perchè giochi a Touch?”.
Concludo facendo i complimenti a tutti i Partecipanti (preciso che la lettera iniziale maiuscola NON è un errore, ma un riconoscimento del merito) e a tutti coloro che la hanno reso possibile: gli Organizzatori, la Bassa Bresciana – Leno che ci ha ospitato, i Direttori del torneo e, in particolar modo, gli Arbitri, una categoria spesso bistrattata, ma essenziale, che sa porsi al servizio del gioco e non al di sopra di esso e che è parte essenziale della crescita del nostro meraviglioso movimento.